Il progetto WITHOUT FRONTIERS | LUNETTA A COLORI è arrivato alla sua ottava edizione e si allarga ad altri spazi di Lunetta con l’obiettivo di generare un continuum, un ponte, tra ciò che il centro di Mantova è per la storia dell’arte e ciò che la periferia rappresenta per i suoi abitanti. Già il nome WITHOUT FRONTIERS | LUNETTA A COLORI è un inno all’abbattimento delle frontiere e della divisione a favore di una continuità culturale che unisce il centro delle città alle sue periferie. Nel progetto sta la volontà di diluire il confine perché ogni di-visione è, come dice la parola stessa, una doppia visione, un contemplare la diversità insita in ogni alterità che sorge ogni qualvolta che un limite o un confine viene tracciato. Tracciare un confine è segnare, donare esistenza alla differenza, cioè creare una distanza pura e viva, pulsante nel suo creare e dividere. Without Frontiers, Lunetta a Colori, nato nel 2016 per Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016 ha già visto il coinvolgimento degli artisti Corn79, Etnik, Fabio Petani, Vesod, Perino & Vele, Bianco-Valente, Zedz, Made514,Panem et Circenses, Elbi Elem, Joys, Joan Aguilò, Boogie Ead, Ericailcane–Bastardilla, Mach505, Molis, Peeta, Telmo–Miel, Mr.Fijodor, Raul33, Mohamen El Ghacham, Xena–Fatima de Juan, Sebas Velasco, Andrea Casciu, Kiki Skipi, Aris, Howlers, 108, Erosie, David De Limon, Tellas, Luca Zamoc, Elisa Veronelli, Sara de Lucia, Supe e tanti altri per un totale di 56 opere disseminate per il quartiere Lunetta.