FIORI D’ORTICA, STORIA DI UN INCONTRO TRA DUE ORTICHE IN FIORE

Spettacolo teatrale di Sara Moscardini

Questo spettacolo racconta di un’intima scoperta, di un viaggio tra gli stati d’animo di Adele, una tredicenne che sta prendendo coscienza di sé, del suo corpo e del suo orientamento sessuale scoprendo, con stupore, che il suo cuore batte forte e i suoi occhi s’illuminano di fronte ad una persona non prevista: Marta, la ragazza “col cespuglio dai capelli biondi”. Adele comincia a scoprire se stessa, è silenziosa, ha pochi amici e, a volte, fa cose che neanche lei riesce a spiegarsi; saranno le parole di nonna Bice ad accompagnarla, a rassicurarla e soprattutto a ricordarle, con affetto e tenerezza, che quando le emozioni infuocano corpo e anima, anche se non sappiamo dove ci conducono, è sempre meglio seguirle che restarne indifferenti. Per la mamma di Adele, invece, lei non è che una “piantina” che deve ancora trovare la sua strada e che dovrà seguire la “giusta via” per non correre il rischio di trasformarsi in un’ortica, una pianta selvatica “difficile” a cui nessuno vuole avvicinarsi. Lo spettacolo nasce dalla volontà di affrontare, con un approccio drammaturgico leggero e delicato, il tema della discriminazione, dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere per diffondere uno stimolo di riflessione sull’omofobia.

LUNETTA. ANNO ZERO III

Conferenza di Alta Formazione sull’Arte Urbana

luca borriello

Histoire d'A. Evoluzioni, involuzioni e rivoluzioni dei corpi alfabetici

L'intervento si prospetta come un breve racconto sulla storia dei nostri grafemi, negli ultimi 4.000 anni, facendoci guidare dalla lettera A, e scoprendo come in effetti la loro STORIA sia la nostra stessa storia culturale, tra passato, presente e futuro.

Mathieu Romeo aka Trota

Da Mathieu a Trota: la necessità di affermare la propria esistenza attraverso cinque lettere scritte da una persona invisibile.

Da Trota a Mathieu: la storia della cultura dei graffiti romani e italiani attraverso eventi e progetti grafici fino a Roma subway Art.

ANCORA UNA POSSIBILITÀ

Laboratorio per tutte le età di Luca Zevio

Il laboratorio esperienziale in programma prevede l’utilizzo di materiale ed oggetti destinati al macero perché vengano trasformati in opere d’arte, dando loro “Ancora una possibilità”. Sarà compito del conduttore stimolare l’immaginazione delle partecipanti e dei partecipanti favorendo lo scambio di idee in merito alla trasformazione e rinascita del materiale recuperato. Gli interventi artistici saranno fatti principalmente all’interno dello spazio dedicato, ma, se consentito, anche in spazi all’aperto, con l’utilizzo di materiali semplici e non pericolosi come colla vinilica, tempere, carta, acrilici, pennarelli e simili, per procedere alla trasformazione e quindi al dono di una nuova vita, alternativa alla discarica.

LUNETTA VISTA CON GLI OCCHI DI CHI LA ABITA

DI CINZIA PIETRIBIASI con la partecipazione di Maria Gilda Perri e Michela Teresa Intrieri | INAUGURAZIONE MOSTRA IN COLLABORAZIONE CON LUNATTIVA

Laboratorio artistico ed esperenziale che si è svolto dall’8 all’11 maggio 2023 e ha visto il coinvolgimento di un gruppo di donne che stanno facendo un percorso di women empowerment nell’ambito del Progetto Lunattiva 2.0 - Officina Sociale Diffusa.

Lo scopo del laboratorio fotografico è quello di indagare la relazione tra le radici del luogo natio e leradici che si creano in nuovi luoghi (in questo caso Lunetta), per capire se e in che modo Lunetta puòoffrire a queste persone la terra giusta per un nuovo radicamento.

La restituzione del laboratorio avverrà attraverso una mostra fotografica.