Codice Etico

 

Premessa

 

Caravan SetUp è un’associazione che promuove la cultura per mezzo dell’arte visiva, nata con il preciso obiettivo di mettere in atto un processo di rigenerazione e riqualificazione urbana e inclusione sociale.

CARAVAN SetUp, contenitore metaforicamente nomade dalla sua nascita, vuole accogliere i progetti e le iniziative per essere incubatore culturale e assieme ad altri costruire la “carovana” per attraversare la storia e segnare una rotta nel panorama dell’arte.

 

Nello svolgimento delle proprie attività, l’associazione favorisce un ambiente di lavoro che, ispirato al rispetto, alla correttezza e alla collaborazione, nonché sulla base dell’esperienza maturata nei settori di competenza, prevede il coinvolgimento e la responsabilizzazione dei collaboratori, con riguardo agli specifici obiettivi da raggiungere e alle modalità per perseguirli.

 

L’associazione agisce in ottemperanza ai principi di lealtà, correttezza, responsabilità, libertà, dignità della persona umana e rispetto delle diversità e rifiuta ogni discriminazione basata sul sesso, sulle razze, sulle lingue, sulle condizioni personali e sociali, sul credo religioso e politico.

 

L’associazione Caravan SetUp impronta la propria attività interna ed esterna al rispetto dei principi contenuti nel presente Codice Etico, che rappresenta una componente fondante del modello di organizzazione interna.

Il Codice Etico è stato predisposto con l’obiettivo di definire con chiarezza l’insieme dei valori che l’associazione Caravan SetUp riconosce, accetta e condivide.

L’associazione assicura un’attività di diffusione e informazione sulle disposizioni del Codice Etico e sull’applicazione dello stesso ai soggetti cui si riferisce.

 

Destinatari

I principi e le disposizioni del Codice Etico sono vincolanti per gli amministratori e i sindaci, per tutte le persone legate da rapporti di lavoro subordinato e per tutti coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano a qualsiasi titolo rapporti e relazioni di collaborazione (cd “collaboratori”) o operano nell’interesse dell’Associazione.

 

Gli amministratori, i sindaci, i collaboratori e/o clienti verranno di seguito definiti “DESTINATARI”.

 

Principi generali

Nel perseguire le proprie finalità, l’associazione applica i seguenti principi etici:

 

 

PRINCIPIO DI LEGALITÀ

Tutti sono tenuti al rispetto delle leggi e normative vigenti in Italia, del codice e delle norme interne all’associazione, applicandole con rettitudine ed equità.

 

PRINCIPIO DI CORRETTEZZA

L’associazione si impegna ad agire in modo corretto e trasparente evitando informazioni ingannevoli e comportamenti tali da trarre direttamente o indirettamente indebito vantaggio da altrui posizioni di debolezza o di non conoscenza.

 

PRINCIPIO DI LEALTÀ

I rapporti con l’esterno e le relazioni con i DESTINATARI devono essere improntati alla massima lealtà, che consiste nella fedeltà alla parola data, alle promesse e ai patti, nell’agire con senso di responsabilità, nella valorizzazione e salvaguardia dell’associazione, nell’applicazione di un’attitudine di completa buona fede in ogni attività o decisione. 

 

PRINCIPIO DI TRASPARENZA

Tutte le azioni dell’associazione e le relazioni con i propri collaboratori devono essere effettuate garantendo correttezza, completezza, uniformità e tempestività d’informazione, secondo le linee dettate dalla leggi.

 

RISPETTO DELLA DIGNITÀ DELLE PERSONE

L’associazione rispetta i diritti fondamentali delle persone tutelandone l’integrità morale e garantendo eguali opportunità. Nelle relazioni sia interne che esterne non sono ammessi comportamenti che abbiano un contenuto discriminatorio basato sulle opinioni politiche, sindacali e religiose, né sulla razza, la nazionalità, l’età, il sesso, l’orientamento sessuale, lo stato di salute, le condizioni economiche e in genere qualsiasi caratteristica intima della persona umana. L’associazione si adopera affinché, nell’ambito delle proprie attività, i diritti previsti dalla “Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo” valgano come standard e siano garantiti durante lo svolgimento della MISSION dell’associazione.

 

Responsabilità

Ciascun DESTINATARIO svolge la propria attività lavorativa ed il proprio incarico con impegno professionale, diligenza, efficienza e correttezza, utilizzando al meglio gli strumenti e il tempo a sua disposizione e assumendo le responsabilità connesse ai rispettivi impegni.

 

L’osservanza del Codice deve altresì considerarsi parte essenziale delle obbligazioni contrattuali assunte da ciascun DESTINATARIO avente relazioni d’affari con l’associazione. La violazione delle norme del Codice potrà costituire inadempimento delle relative obbligazioni contrattuali.

 

Correttezza negli affari

L’associazione gestisce i propri affari applicando i principi etici identificati nel presente Codice e richiede ai DESTINATARI di conformarsi a tale impostazione indipendentemente dalla rilevanza dell’affare o dalle condizioni di mercato.

 

I DESTINATARI, nel compimento di tutte le loro azioni e operazioni e nei comportamenti tenuti nello svolgimento del proprio incarico o funzione, sono ispirati a trasparenza, correttezza e reciproco rispetto nonché alla legittimità sotto l’aspetto sia formale che sostanziale, secondo le norme vigenti e le procedure interne, anche al fine di tutelare l’immagine dell’associazione.

 

In particolare, non sono consentiti:

§  il perseguimento di interessi personali o di terzi a discapito di quelli sociali;

§  l’abusivo sfruttamento, nell’interesse personale o di terzi, del nome e della reputazione dell’associazione 

 

Relazioni con partner

I partner hanno un ruolo fondamentale nel migliorare la competitività complessiva dell’associazione. Vengono perciò selezionati i partner che possiedano le migliori caratteristiche in termini di qualità, innovazione, servizio, continuità ed etica.

 

Trattamento delle informazioni e riservatezza

La riservatezza è uno dei valori fondamentali da rispettare nella concreta operatività dell’associazione, in quanto contribuisce alla reputazione dell’associazione stessa.

 

Ferme restando le normative in materia, i DESTINATARI devono garantire la riservatezza delle informazioni cui hanno avuto accesso o che hanno trattato nello svolgimento delle proprie attività lavorative, anche se tali informazioni non sono specificatamente classificate come riservate.

 

I DESTINATARI sono tenuti al rispetto di tali principi anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro.

 

 

L’obbligo di riservatezza sulle informazioni è imposto anche ai soggetti con cui l’associazione intrattenga rapporti contrattuali o di altro genere, mediante specifiche clausole contrattuali o mediante la richiesta di sottoscrizione di patti di riservatezza.

 

Analogamente, l’associazione si impegna a proteggere le informazioni relative ai propri dipendenti e a terzi, evitando ogni uso improprio di queste informazioni, a tutela della garanzia della privacy degli interessati.

 

Il mancato rispetto dell’obbligo di riservatezza costituisce grave inadempimento se implica la diffusione o se offre l’opportunità di divulgazione di informazioni riservate relative a processi decisionali e alle attività dell’associazione.

 

La violazione delle disposizioni contenute in questo articolo può comportare, oltre all’applicazione di sanzioni disciplinari, ulteriori azioni legali nei confronti dei DESTINATARI.

 

Tutela della salute e sicurezza sul lavoro

L’associazione ribadisce come valori primari le politiche per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e si impegna a gestire le proprie attività nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e protezione, perseguendo l’obiettivo del miglioramento continuo delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.

 

DESTINATARI delle norme del presente Codice Etico partecipano, nell’ambito delle proprie mansioni, al processo di prevenzione dei rischi e di tutela della salute e della sicurezza nei confronti di se stessi, dei colleghi e di terzi.

 

Sistema disciplinare

La violazione delle disposizioni contenute nel presente Codice Etico comporta, a carico dei DESTINATARI responsabili di tali violazioni - laddove ritenuto necessario per la tutela degli interessi dell’associazione e compatibilmente con quanto previsto dal quadro normativo vigente.

 

Disposizioni finali

Le disposizioni del Codice costituiscono specificazioni esemplificative degli obblighi generali di diligenza, correttezza e lealtà, che qualificano l’adempimento delle prestazioni lavorative ed il comportamento nell’ambiente di lavoro.

 

Esse costituiscono esemplificazioni dei comportamenti più ricorrenti, ma non limitano l’ambito di applicazione dei principi generali espressi.

 

Il Consiglio Direttivo dell’Associazione che ha approvato il presente Codice è competente a deliberare le modifiche e le integrazioni del Codice, che dovranno essere diffuse t